Eugenio Crosta ora in carica

Eugenio Crosta Presidente ANB

EUGENIO CROSTA presidente ANB – sez. di Seriate – 2015

Succedere ad un presidente come Pier Antonio Zucchinali con vent’anni di servizio nell’Associazione Bersaglieri Nazionale, sez. di Seriate, è un difficile compito, ma Eugenio Crosta, eletto il 30 marzo 2015 ce la sta mettendo tutta, anche grazie al grande lavoro svolto dai predecessori, tutti!

E’ iscritto dal 1997 alla nostra sezione ed è stato tra i sostenitori della nascita della Protezione Civile Bersaglieri Onlus – ANB Seriate, dove presta la sua opera di volontario e consigliere per portare nel concreto lo spirito condiviso con altri iscritti convinti che l’ANB di Seriate possa fare molto per il territorio seriatese, coinvolgendo altre realtà, come i giovani e alcune associazioni locali con le quali collabora con il gruppo di aderenti.

Eugenio Crosta confermato per il triennio 2018-2020

Eugenio Crosta è stato un bersagliere arruolato nell’11° Battaglione Caprera (cravatte rosse) inquadrato nella Brigata Bersaglieri Garibaldi nel 1978 presso la caserma Leccis a Orcenico di Zoppola  con incarico di radiofonista sul carro, oltre ai normali compiti di soldato semplice.

Storia dell’11° reggimento Bersaglieri 

L’11º Reggimento si compone di:

  • Comando di Reggimento
  • Compagnia Comando e Supporto Logistico “Sciara Sciat”
  • XI Battaglione bersaglieri “Caprera”
    • 1ª Compagnia fucilieri “Jamiano”
    • 2ª Compagnia fucilieri “San Michele”
    • 3ª Compagnia fucilieri “Nasiriyya”
    • Compagnia supporto alla manovra “Assaba”

Viene fondato nel 1883. Partecipa alla prima guerra mondiale. Dal 1923 al 1936 diviene reggimento ciclisti. Nel 1938 è inquadrato nella Divisione Celere Eugenio di Savoia e partecipa alla seconda guerra mondiale. Nel 1975 è coinvolto nella ristrutturazione dell’esercito e si trova cooptato nella 132ª brigata corazzata Manin.

Nel 1992 si ricostituisce in Aviano (Pordenone) e successivamente si trasferisce nell’attuale sede a Orcenigo Superiore. Questo reggimento porta la cravatta rossa proveniente dal disciolto 182° reggimento fanteria corazzata Garibaldi. Partecipa all’operazione di pace in Iraq ed è coinvolto in scontri a fuoco nell’area di Nassiriya. In Italia partecipa nel 2005 e 2006 all’operazione Domino. Sulla bandiera rilucono alcune medaglie al valor militare.

Il Decalogo di Lamarmora è stato ispirazione comportamentale di Eugenio Crosta che ha come obiettivo in primis onorare questo glorioso corpo e tenere sempre accesa la nostra fiamma soprattutto ora che il servizio militare obbligatorio è stato abolito, diffonderlo nelle varie manifestazioni bersaglieresche su tutto il territorio nazionale.

Essere bersagliere per lui è vissuto soprattutto nel mondo del volontariato cercando di avvicinare a questo mondo nuovi soggetti di ogni età; la società ha sempre più bisogno di quell’aiuto solidale che va incontro ai reali bisogni della collettività, tema spesso arduo tra le nostre istituzioni,  ma raccolto dal Terzo Settore trasversalmente.


Conclude con il motto del glorioso undicesimo  “QUIS ULTRA“ (CHI OLTRE NOI ?)